In Floriterapia si utilizzano i Fiori di Bach per l’insonnia quando si vuole intervenire, in maniera assolutamente dolce e naturale, sulla componente emozionale che ne provoca l’insorgenza; soprattutto quando questo disturbo è il risultato di stati di ansia, depressione, forte stress. Infatti l’età, il sesso, il lavoro, le relazioni sociali, i bisogni individuali e le preoccupazioni influiscono sulle caratteristiche del riposo notturno. Di solito l’insonnia si presenta come un disturbo momentaneo, dovuto ad un evento stressante: sotto questa forma può colpire qualsiasi categoria di persone e, in genere, ha la durata del periodo negativo che si sta attraversando. Molti sono i rimedi usati dalla Fitoterapia per trattare la difficoltà ad addormentarsi o di mantenere il sonno prolungato durante la notte. In genere sono erbe e piante officinali ad azione rilassante, sedativa e ipnoinducente (che induce il sonno) o riequilibrante del sistema ormonale che regola i ritmi biologici del nostro organismo. Infatti, cambiamenti di fuso orario, abitudini di vita dannose che si protraggono nel tempo, il lavoro notturno ed orari poco regolari di addormentamento e risveglio sono spesso all’origine di questo disturbo, perché alterano l’equilibrio dei complessi meccanismi ormonali che regolano il sonno. Anche un consumo eccessivo di caffeina, di tabacco, di alcol, per la presenza di principi attivi stimolanti, impediscono di addormentarsi con facilità, disturbando la qualità del sonno. I rischi di un sonno non ristoratore possono essere calo di produttività durante il giorno; incidenti stradali (il 30% sono causati proprio da colpi di sonno spesso dovuto a insonnia cronica); indebolimento delle difese immunitarie; e una maggiore predisposizione alle malattie cardiovascolari (dormire poco fa aumentare la pressione del sangue e costringe il cuore a un eccessivo lavoro).
COSA E’ L’INSONNIA Col termine insonnia si definisce sia la mancanza di sonno, il dormire per poche ore o il non dormire affatto; sia il dormire male, in maniera non riposante. Data l’importanza fondamentale del sonno per l’equilibrio psicofisico dell’organismo, il problema dell’insonnia acquista un rilievo particolare, se l’insonnia continua per più di alcune notti di seguito, perché può divenire "cronica". L’insonnia è classificata in:- iniziale: si manifesta con difficoltà ad addormentarsi.- intermittente o lacunare: il sonno rimane leggero per tutta la notte, intervallato da frequenti e brevi risvegli, talvolta in seguito a incubi. Altre volte invece il soggetto si sveglia una o più volte durante la notte, rimanendo sveglio per un periodo discretamente lungo, ma tali periodi di veglia sono intervallati da fasi di sonno normali.- terminale: è caratterizzata da un risveglio spontaneo e precoce per cui i soggetti che ne sono affetti non riescono più a riaddormentarsi.
I Fiori di Bach per l’insonnia Tra i fiori di Bach, quelli più utilizzati per l’insonnia agiscono sul rilassamento mentale e fisico quando pensieri e preoccupazioni impediscono l’addormentamento; altri sull’ansia e la tensione nervosa accumulata durante il giorno. Vediamo quali sono quelli usati più frequentemente.
Hornbeam: è il rimedio per le persone che soffrono d’insonnia da sovraccarico mentale, il cui sonno non è ristoratore. Questi individui disperdono l’energia in mille pensieri che affaticano la mente. Il rimedio è indicato per le persone che si sentono esaurite, stanche e demotivate; che dubitano sulle proprie capacità di riuscita, che soffrono tutti i giorni la "sindrome del lunedì mattina" (difficoltà a iniziare la giornata), a causa della routine, di una vita ripetitiva e abitudinaria.
White chestnut: è indicato alle persone che soffronno d’insonnia, perché rimuginano sugli stessi pensieri senza riuscire a prendere sonno. Se si svegliano non si addormentano più, non riescono a rilassarsi e prendere sonno, perché la mente torna a un accaduto specifico. Questo rimedio aiuta coloro che sono tormentati da loop mentali.
Impatiens: è il rimedio per le persone che soffrono d’insonnia, perché incapaci di rilassarsi. Questo rimedio è dato a coloro che manifestano un’accelerazione, che hanno un problema con il tempo. Non riescono ad aspettare e vivono in ansia da anticipazione. Questa accelerazione provoca frequentemente rigidità dettata dall’impossibilità di rilassarsi e dalla mancanza di flessibilità nell’adeguarsi al ritmo armonico del proprio essere legato con l’esterno.
Walnut: è indicato per adattare l’organismo nei cambiamenti stagionali, climatici, proteggendo dalla pressione che il mondo esercita su di noi. Divorzio, separazione, trasloco, cambio di lavoro ecc. sono tutte situazioni che possono essere fonte di forte stress emotivo e provocare disturbi del sonno e insonnia. Questo rimedio è di sostegno nelle situazioni di transizione o grande cambiamento; aiuta chi si trova a un punto di svolta nella propria vita a conciliare il nuovo con il vecchio, quando spezzare vecchi legami, associazioni, e stili di vita può far sorgere ansia, instabilità, confusione e incertezza verso le decisioni prese e impedire un sonno ristoratore.
Agrimony: il rimedio per chi si sveglia nel cuore della notte in preda all’ansia, provocata da un tormento interiore che nascondiamo agli altri. Mangia compulsivamente per tapparsi la bocca; usa caffé, alcol, tabacco o droghe per stare bene nonostante tutto e sostenere la facciata di apparente tranquillità. Turbato dalle discussioni, pur di evitarle, scende a compromessi anche sfavorevoli, perché non tollera i conflitti. Agrimony interviene sull’ansia che arriva ad impedire il sonno o a interromperlo durante la notte. Il rimedio aiuta ad gestire i problemi senza nasconderli, donando serenità e ottimismo nel fronteggiarli.
Red Chestnut: è indicato per trattare l’insonnia che deriva da un’eccessiva apprensione, in chi si lascia sopraffare dai brutti pensieri, dalla paura che possa succedere qualcosa di terribile ai propri cari. Il rimedio aiuta a rilassare e a tenere l’ansia sotto controllo, favorendo l’elaborazione di pensieri positivi.