Tra i 5 Fattori Emotivi che Impediscono di perdere peso, il principale è la "fame nervosa", la subdola nemica che è capace in pochi momenti, di vanificare le nostre fatiche di giorni e giorni ! La fame nervosa si definisce oggi anche Eating Emozionale. Essa viene vissuta da quei soggetti che mescolano le emozioni con l’assunzione di cibo e usano il cibo per far fronte alle emozioni che ogni giorno sperimentano. L’Eating emozionale viene messo in atto anche da chi non ha particolari problemi di peso e non mangia solo per soddisfare la fame biologica e per nutrirsi. E non è necessaria la presenza di gravi problemi psicologici o da conflitti interiori. Infatti, anche le emozioni derivanti dalle normali attività di vita quotidiana possono fare da stimolo per l’assunzione eccessiva di cibo, talvolta anche in modo compulsivo. È in questa visione, visto che si parla di stati emotivi da riequilibrare, che possono essere utili i rimedi floreali del Dott. Bach.
Analizziamo le principali emozioni dalle quali possono originare le nostre ossessioni alimentari, le cosiddette "voglie", e i fiori utili nei singoli casi:
TRISTEZZA E PESSIMISMO Agrimony: dietro la "maschera" di soggetto a dieta si cela in realtà una persona sofferente pronta a svuotare il frigo di notte, quando è solo e non deve fingere. Oppure rischia di diventare il classico "mangiatore celebrativo": la persona, cioè, che non può fare a meno di avere una vita sociale appagante senza associarvi una bella mangiata o bevuta (e ad Agrimony piace molto circondarsi di amici e sfruttare tutte le occasioni che la cultura della buona tavola ormai può offrire).
Gentian: pessimista per natura, ha provato tante volte a stare a dieta ma dopo tanti insuccessi si è scoraggiato e ha perso un po’ la speranza di riuscirci. Gorse: ancora un po’ più sfiduciato e rassegnato di Gentian.
EMOZIONI E CIBO Chestnut Bud: non riesce a capire dove ha sbagliato, stava a dieta e poi non è più riuscito a mantenerla, chissà perché?! Larch: ha paura di fallire, non ha molta fiducia in sé, si sente inferiore agli altri, gli occorre coraggio per andare avanti...anche nella dieta. White Chestnut: il vero rimedio per i pensieri ossessivi, ricorrenti, indesiderati, estenuanti, utilissimo per la fame nervosa e per controllare le voglie dei periodi di dieta.
ANSIA Cherry Plum: per il timore costante di perdere il controllo e lasciarsi andare agli eccessi alimentari, con conseguenze distruttive
NOIA Alternanza di umore, malinconia, lieve depressione passeggera ... terreno fertile per le abbuffate fuori pasto. Wild Rose: per l’apatia e la mancanza di interessi che ci fanno andare incontro al consumo eccessivo di cibo, soprattutto in certi momenti.
SOLITUDINE Honeysuckle: pensa al passato, con nostalgia, rimpianto...e magari si lascia andare troppo agli spuntini fuori pasto.
RABBIA Impatiens: vuole dimagrire tanto e subito, non può perdere tutto questo tempo dietro a risultati così lenti. Holly: per la rabbia repressa, che sfoghiamo sul cibo. Pine: per i sensi di colpa del post-mangiata. Altri rimedi da tenere comunque presenti, volendo attenuare la tendenza alle ossessioni alimentari e alla fame nervosa, sono: Walnut: per chi ha bisogno di schermarsi dalle influenze esterne nei momenti di cambiamento...anche di linea. Rock Water: per non essere troppo rigidi con se stessi (se proprio ci capita un fuori pasto inaspettato, non ci fustighiamo per questo... ascoltiamo anche i bisogni del nostro corpo!) Vervain: per gli "estremisti" della sana e corretta alimentazione. Siate flessibili, non tutti la pensano come voi a proposito di ciò che fa bene o fa male in fatto di cibo! Crab Apple: per depurare il nostro organismo, soprattutto dalla visione distorta che potremmo avere del nostro corpo: accettiamoci anche un po’ così come siamo, senza cadere nelle tentazioni dei falsi miti odierni in fatto di moda, salute, bellezza... vogliamo piacere soprattutto a noi e sentirci in equilibrio con noi stessi, più che dover piacere agli altri per forza!
Rimedi Floreali - Ad Ognuno i Suoi Comunque, occorre tener presente che i rimedi floreali vanno poi contestualizzati a seconda della personalità e della modalità reattiva della persona. Deve essere personalizzata sia la richiesta di aiuto che sta dietro al disagio, sia la proposta di soluzione ed armonizzazione del disagio stesso, elementi del tutto soggettivi e mai uguali l’uno all’altro. È per questo che è importante essere ascoltato da un consulente floriterapeuta competente, che può aiutarti a riconoscere i tuoi peculiari ostacoli al dimagrimento.
Consigli Utili - Per finire, consigli utili per vincere una volta per tutte l’ossessione alimentare possono essere:
- Fare dell’esercizio fisico, anche lieve, ma continuativo.
- "Inventarsi" un hobby, qualcosa che orienti l’attenzione verso altro dal cibo.
- Dedicarsi ad attività piacevoli, magari in compagnia di buoni amici.
- Imparare gradualmente a gestire la rabbia o le altre emozioni forti, magari grazie a tecniche di yoga, meditazione, ecc.