Le foglie giovani di lattuga, indivia, cicorietto, agretto e degli spinaci si consumano spesso in insalata. A queste varietà si aggiungono il radicchio, la rucola, la lollo rossa e molte altre. Le verdure in foglia da insalata sono ipocaloriche e contengono qualità sorprendenti di minerali e vitamine utili per mantenerci in buona salute.
Profilo Spinaci e indivia sono da considerarsi le foglie le più ricche di folati: una porzione da 90 gr ne fornisce 130 mgg. La donna ne consuma ogni giorno 200 mcg ma un’assunzione supplementare di 400 mcg di acido folico può ridurre il rischio di dare alla luce un bambino affetto da spina bifida.
Scelta e conservazione Evitare le foglie umide e dai margini scuriti. Scegliere, preferibilmente, cespi che appaiono pesanti rispetto alle dimensioni. Riporre subito in frigorifero.
Cottura e consumo Lavate in acqua fredda e asciugare con la centrifuga. Lacerate le foglie anziché tagliarle per limitare la perdita di vitamina C. Da consumarsi crude in insalata.
Impieghi tradizionali L’erboristeria occidentale utilizza la scarola, o lattuga selvatica, come sedativo contro l’insonnia. Nella medicina cinese la lattuga è impiegata come diuretico e per "asciugare" i disturbi digestivi, nonché per aumentare la lattazione nelle puerpere. Gli spinaci corroborano il sangue e lo depurano dalle tossine che possono causare disturbi della pelle. In Cina si ritiene che essi favoriscano i movimenti intestinali e il flusso di urina e che allevino l’herpes. Le foglie di insalata, in particolare gli spinaci, agretto e indivia, contengono calcio, importante per le ossa. Come per il ferro, il suo assorbimento è leggermente inibito dalla presenza di fitati.
Calorie per 100 gr: Lattuga 12 - Cicoria/belga 11 - Agretto 13 - Indivia 13 - Spinaci 25